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Come scrivere articoli per blog

Nel 2020 è ancora importante fare articoli e avere un blog? Certo! Il blog è ancora lo strumento migliore per creare contenuti orientati al SEO, cioè contenuti mirati a scalare la classifica dei risultati su Google, chiamata anche SERP.

Per facilitare le cose noi teniamo sempre a mente i punti che seguono, quando abbiamo qualche nuovo collaboratore li stampiamo così che possa averli sempre davanti mentre lavora al nostro blog.

TARGET: prima di iniziare a scrivere articoli per il blog

Tenere sempre in mente a chi ci si sta rivolgendo, sia per la scelta delle parole chiave, sia per il tono con cui si scrive. Gli articoli di blog vanno scritti pensando sia ai bot (Google, Yahoo, Bing) che agli umani (il tuo pubblico). I primi ti posizioneranno meglio se i tuoi articoli sono di loro gradimento ma i secondi potranno diventare i tuoi clienti.

RICERCA: analizzare i competitor

Vedere come hanno affrontato l’argomento gli altri online, segnare pro e contro prima di stilare il proprio articolo.

PAROLE CHIAVE: se vuoi risultati

Se scrivi per ottenere risultati su Google dovrai tenere bene a mente che la scelta delle parole chiavi è fondamentale. Questo argomento merita un approfondimento perciò se ti interessa ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato. Per sintesi ti diciamo che se non scegli bene le parole chiavi su quale impostare il tuo articolo rischi di scrivere qualcosa di ottimo che non verrà letto da nessuno perché le parole su cui ruota il tuo articolo non sono quelle usate dalla gente per cercarlo.

SCALETTA: organizzare le idee

Buttar giù l’ordine degli argomenti molto velocemente, in modo da poter verificare se filano in caso contrario rivedere l’ordine e sistemarlo prima di scrivere il vero e proprio articolo.

MODELLO: vai più veloce

Crea un modello, una struttura, da riutilizzare ogni volta che devi scrivere un nuovo articolo di blog. Il modello può variare a seconda dell’argomento trattato ma in linea di massima puoi tenere in considerazione quello che trovi in questo nostro articolo.

5-6 TITOLI: macro tematiche

Prima di scrivere il vero contenuto del tuo articolo per il blog butta giù 5-6 titoli che rappresentano gli argomenti principali che vuoi andare a toccare. Questi serviranno a velocizzare l’operazione di dividere i contenuti per macro. Questa pratica è comoda sia per fare in modo che chi legge possa andare direttamente ai punti che gli interessano e sia per renderti conto a colpo d’occhio se l’articolo che stai per scrivere copre tutte le tematiche utili.

REGOLE: + coerenza e + velocità

Crea delle regole tue per scrivere, rappresenteranno il tuo stile, quindi miglioreranno la tua coerenza agli occhi dei lettori e inoltre ti renderanno più veloce nello scrivere perché non dovrai chiederti ogni volta come scrivere questo o quello. Un esempio? Usa sempre “tu e me”. Primo perché si presume che chi legge lo sta facendo da solo e non in gruppo quindi ti rivolgi a lui al singolare con il “tu” e non usando “voi”. Secondo perché dicendo “tu e me” crei empatia, fai capire che hai avuto lo stesso problema di cui parli nell’articolo, o ti sei trovato davanti gli stessi dubbi di chi legge e quindi crei una connessione col lettore.

IMMAGINI: una foto dice più di 1.000 parole

Anche se il tuo articolo sarà fantastico i lettori hanno bisogno di immagini per spezzare il ritmo e continuare a prestare attenzione al tuo blog. Un’immagine comunica tantissime informazioni senza far spendere energie a chi legge, quindi inserisci almeno 3-4 immagini per ogni articolo che scrivi. Puoi trovarne gratis su: Pexels.com oppure su Unsplash.com. Importante: scarica una versione che sia più piccola di 1.000 pixel in larghezza altrimenti appesantisci il tuo sito web e questo non va bene per i motori di ricerca.

MENZIONA LE FONTI

Se il tuo articolo parla di un argomento che necessita di essere rafforzato da dati allora cercali da fonti autorevoli e menziona la fonte sotto i dati che estrapoli da essa. Darà più fiducia e ti solleverà da responsabilità sulle inesattezze.

Collegare sempre ad un servizio o alla pagina contatti. Se possibile ad altri articoli del blog correlati. Se c’è bisogno di approfondire un argomento cercare di creare subito un altro articolo con l’approfondimento oppure, se non si ha tempo, collegare ad una pagina esterna (possibilmente non di competitor).

NOTE: dividi in piccole parti

Se un articolo diventa troppo lungo dividerlo in più articoli e collegarli tra loro. Serve a non spaventare il lettore, scrollare per 15 minuti non piace a nessuno, ma serve anche per la strategia di link building. Ogni pagina del nostro sito e ogni articolo del nostro blog, se fatto bene, contribuisce al valore globale del sito stesso. Ogni contenuto ben fatto aiuta la salita del sito nelle pagine dei risultati e ne beneficiano perciò tutti gli altri contenuti del sito stesso. Un articolo perciò non va pensato come isolato e fine a se stesso ma come un pezzo di un puzzle molto più grande. Collegare articoli fra loro amplifica tutto questo concetto.

CONCLUSIONE: chiedi azioni

Concludi sempre i tuoi articoli con un paragrafo che esorta il lettore a compiere un’azione e scrivi come titolo proprio la parola “conclusione”. Un comportamento molto diffuso tra chi legge online è soffermarsi sulle prime righe di un articolo, poi scorrere alla fine (dove trova facilmente scritto “conclusione”), per poi tornare su e cominciare a leggere tutto il resto. Perché? Perché andiamo tutti di fretta e questo comportamento ci aiuta a capire se l’articolo che abbiamo trovato fa al caso nostro! Ricordati di concludere chiedendo un’azione, a meno che non sia forzata in base al tipo di articolo, perché le interazioni sui contenuti del sito piacciono ai motori di ricerca. Per esempio, ti è piaciuto questo articolo? Ti è tornato utile? Scrivilo nei commenti qui sotto!

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