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Modello per contenuti efficaci

Anni fa fummo invitati ad un congresso come caso di successo per un’app che sviluppammo e entrammo nel panico quando scoprimmo davanti a quante persone dovevamo parlare. Ti è mai capitato? Allora cercammo online un modello per creare una presentazione di successo che non annoiasse e che riscuota successo. Trovammo una guida che ci si stampò in mente, e che è interamente riportata qui. Questa guida, nel tempo, si rivelò fondamentale nella creazione di contenuti in generale e partendo da quella guida abbiamo sviluppato questo modello per la creazione di contenuti efficaci.

Gancio

Deve catturare ed essere corto perché è la parte che sarà visualizzata se viene condiviso sui social e perché quando si ottiene l’attenzione del lettore poi ci si può anche dilungare. Spesso può essere un problema da risolvere, fai leva su una necessità, l’esempio più famoso sono i tutorial.

Succo

Se il gancio è un problema allora qui si dovrà dare la soluzione per ripagare la fiducia del lettore. Se invece il gancio è un’argomento informativo allora qua va sviscerato e argomentato per bene. Se l’argomento è molto complesso va diviso in tanti piccoli sotto-argomenti. Il suggerimento è di buttar già subito dei titoli di tutto quello che si ha da dire e successivamente riempire i paragrafi relativi., come diciamo in questo nostro articolo >.

Conclusione

Riepilogare parte del gancio collegando una domanda finale che spinge all’interazione. Qualsiasi contenuto si crea lo si fa per ottenere interazioni che portano a risultati. Nella conclusione esortare il lettore a compiere un’azione, scrivere un commento, condividere, etc. Il modo più semplice di ottenere questo è porre una domanda. Questo modello è molto simile a quello di un elevatori Pitch, dove nella conclusione di solito c’è la richiesta. Se si fa una presentazione di una startup la conclusione è la richiesta di fondi o di collaborazioni.

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